Tommaso Agujari detto L'Archigiano - autentico “Geniaccio” fiorentino di Emma Costantino, Presidente di Eurogift
Ritengo necessario motivare la mia volontà di raccontarVi attraverso questo sito e le poche parole che seguiranno, la figura di un “geniaccio”.
-Progetto e costruisco piccole cose che tendono a vivere in armonia con grandi idee, dipingo un petalo perché voglio realizzare un fiore. Se vuole le apro lo scrigno perché possa scegliere tra mille forme, colori, profumi e sapori, quello che Le piace di più - con queste parole Tommaso Agujari si è presentato e mi ha spiegato il suo modus operandi. Affascinante personalità trasmessa dalla summa di passioni, dedizione, curiosità nell'esperire sempre il suo intorno, verbalizzato poi, con metafore di saggia semplicità. L'Archigiano, sopranome datogli sul “campo” é il titolo che più ama e che più gli si addice per definire il suo articolato culturale: attore, pittore, artigiano nella pelle e nell'argento, professore di disegno e storia dell'arte, antiquario, poeta, pescatore, velista, cuoco, amante dei libri, creativo di prodotti e di eventi culturali, stilista, psicoarredoterapeuta e, non ultimo, raffinato architetto. Personalmente credo che Agujari sia un autentico artista con innato eclettismo creativo, schivo nell’apparire, modesto nel presentarsi: il cuore mi chiede che le idee divengano concrete perché, se buone, potranno offrire piacevolezza al vivere di molti. Questo principio etico motiva il mio impegno. Danaro e fama sono solo vanagloria.
E' stata, quindi, cosa ardua voler ricostruire con testimonianze documentali il suo lavoro perché diplomi , articoli, disegni, manufatti e manoscritti erano letteralmente sepolti, dimenticati e parzialmente distrutti da un’ umida cantina. Al Vs. giudizio quanto sono riuscita a salvare e ricostruire. Con questo lavoro ho ritenuto rendere, doveroso omaggio, al suo apporto creativo nel progetto Luxury Tuscany per il quale ho scommesso con la mia società, così come ho sposato totalmente la causa a difesa dei suoi “maestri”, gli artigiani toscani, per i quali chiede la tutela Unesco perché “patrimonio immateriale dell'Umanità“.
Ritengo necessario motivare la mia volontà di raccontarVi attraverso questo sito e le poche parole che seguiranno, la figura di un “geniaccio”.
-Progetto e costruisco piccole cose che tendono a vivere in armonia con grandi idee, dipingo un petalo perché voglio realizzare un fiore. Se vuole le apro lo scrigno perché possa scegliere tra mille forme, colori, profumi e sapori, quello che Le piace di più - con queste parole Tommaso Agujari si è presentato e mi ha spiegato il suo modus operandi. Affascinante personalità trasmessa dalla summa di passioni, dedizione, curiosità nell'esperire sempre il suo intorno, verbalizzato poi, con metafore di saggia semplicità. L'Archigiano, sopranome datogli sul “campo” é il titolo che più ama e che più gli si addice per definire il suo articolato culturale: attore, pittore, artigiano nella pelle e nell'argento, professore di disegno e storia dell'arte, antiquario, poeta, pescatore, velista, cuoco, amante dei libri, creativo di prodotti e di eventi culturali, stilista, psicoarredoterapeuta e, non ultimo, raffinato architetto. Personalmente credo che Agujari sia un autentico artista con innato eclettismo creativo, schivo nell’apparire, modesto nel presentarsi: il cuore mi chiede che le idee divengano concrete perché, se buone, potranno offrire piacevolezza al vivere di molti. Questo principio etico motiva il mio impegno. Danaro e fama sono solo vanagloria.
E' stata, quindi, cosa ardua voler ricostruire con testimonianze documentali il suo lavoro perché diplomi , articoli, disegni, manufatti e manoscritti erano letteralmente sepolti, dimenticati e parzialmente distrutti da un’ umida cantina. Al Vs. giudizio quanto sono riuscita a salvare e ricostruire. Con questo lavoro ho ritenuto rendere, doveroso omaggio, al suo apporto creativo nel progetto Luxury Tuscany per il quale ho scommesso con la mia società, così come ho sposato totalmente la causa a difesa dei suoi “maestri”, gli artigiani toscani, per i quali chiede la tutela Unesco perché “patrimonio immateriale dell'Umanità“.
